EMDR

Movement desensitization and reprocessing.

Il miglior futuro è lasciare andare il passato i fallimenti i dolori.

È un approccio psicoterapeutico utilizzato per l’assessment e la gestione dei disturbi legati allo stress e traumatici ed emotivi.

L’EMDR nasce come trattamento utile del disturbo post traumatico da stress dunque originariamente è stato strutturato per intervenire su persone pluri traumatizzate che hanno subito lutti, aggressioni, abusi, incidenti, violenze fisiche, grandi catastrofi naturali.

È stata riscontrata una grande efficacia anche in situazioni quali disturbi d’ansia, disturbi alimentari.

Malattie, traumi di vita, separazioni, lutti, abbandoni, incidenti, paure e stati emotivamente stressanti che si convertono in disfunzioni fisiche quali disturbi gastrici insonnia ansia disturbi sessuali.

Viene utilizzata questa metodologia quando si vive un’esperienza traumatica e dolorosa che non si riesce a dimenticare e che ci ossessiona in quanto il ricordo di quel vissuto traumatico è rimasto congelato all’interno delle nostre reti neurali e non viene elaborato

Questo ricordo continuerà a cortocircuitare nelle nostre reti neurali creando sintomatologie ansiose ossessive ed invalidanti.

Attraverso questa metodologia si ha l’attivazione degli emisferi cerebrali in modo da sbloccare il ricordo doloroso e rimetterlo in circolo attraverso la formazione di nuove connessioni neurali e dunque di nuovi significati.

La memoria del trauma in quanto tale non può essere cancellata ma le sensazioni negative dolorose e sofferenziali legate alla memoria dell’evento vengono neutralizzate e vi si associano significati e significanti costruttivi e funzionali.

EMDR è un trattamento psicoterapeutico nato negli anni 80 in USA ed ha avuto un origine da una casualità. Una psicoterapeuta Francine Shapiro passeggiava pensierosa nel campus universitario e notò che la sua ansia diminuiva se si concentrava ad osservare rapidamente diversi elementi del paesaggio posti in luoghi diametralmente opposti del suo campo visivo e simultaneamente pensava al problema che era per lei fonte di preoccupazione. Ciò era imputabile alla velocità dei movimenti oculari.

Ad oggi è il trattamento d’elezione validato dall’organizzazione mondiale della sanità efficace per la cura dei traumi e dei disturbi d’ansia ad esso correlati.

Personalmente mi sono avvicinata alla pratica clinica dell’EMRD prima da paziente in seguito ad un trauma di vita dapprima ero spaventata perchè non sapevo come poter fronteggiare la situazione e attraverso l’EMDR ho trovato un immenso aiuto ed un valore aggiunto che mi ha portato ad intraprendere la formazione specialistica in EMDR (associazione EMDR Italia) che mi ha cambiato la vita come hanno aiutato me anch’io posso aiutare i miei pazienti.